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Multitasking

Sentiamo sempre qualcuno particolarmente reattivo vantarsi di essere multitasking… di avere il cervello multitasking… invece qualcuno si lamenta, ahi lui, che gli piacerebbe molto esserlo ma invece non lo è…

Cosa vuol dire Multitasking? Il cervello dell’uomo, può essere multitasking?

Ma esattamente cosa vuol dire essere multitasking?! Bé il termine multitasking è mutuato dall’informatica e sostanzialmente è la capacità di un software o di un hardware di fare più cose contemporaneamente, di aprire e lavorare su più file o cartelle in simultanea…

Ma la vera domanda è: l’uomo o meglio, il cervello dell’uomo, può essere multitasking?! Risposta secca: no!

Sappiamo che secoli di evoluzione hanno insegnato all’uomo a risparmiare energia anche mentale tanto che tutt’oggi anziché elaborare nuovi schemi e strategie risolutorie, il nostro cervello “pèsca” dal file delle proprie esperienze similari e semplicemente applica quelle che valuta più consone alla situazione… e se questo è vero, ed è vero, allora nemmeno lontanamente possiamo pensare di essere multitasking nativi… semplicemente attacchiamo e stacchiamo in continuazione la nostra attenzione da un argomento / impegno ad un altro, innescando un “programma specchio”, un simulatore del multitasking informatico insomma… con effetti solo apparentemente positivi…

Come una vecchia Fiat 500 con un motore della Ferrari

Vi ricordate la vecchia Fiat 500?! Non la versione odierna e modaiola, ma il primo modello quello del tipo “uovo sodo su ruote” (per inciso io ho imparato a guidare su quell’auto… e questo la dice lunga sulle mie tante primavere… vabbé..) ecco se avessimo la fortuna di averne ancora una in buone condizione almeno per pensare di poterla portare a nuova vita e ci applicassimo un motore di una Ferrari, cosa potremmo mai ottenere?! Una sorta di mostro ok, però con un po’ di ingegneria spinta magari tecnicamente è fattibile… e otterremmo una macchina che potrebbe andare ben oltre le sue potenzialità iniziali, almeno sulla carta… nei fatti invece potremmo farci solo qualche giro, stando attenti a non spingere troppo, cercando di mantenere un equilibrio tra le capacità limitate della carrozzeria e la potenza incredibile del  motore… ecco dovremmo comportarci così anche con il nostro cervello in modalità multitasking… dato che abbiamo inserito un over drive di potenzialità, dobbiamo ricordarci che non fa parte del nostro pacchetto iniziale e che inevitabilmente stressiamo la struttura stessa, stressiamo il nostro cervello e quindi dobbiamo “mediare”, dobbiamo ricordarci di staccare l’over drive… ritrovare noi stessi e i nostri tempi biologici e mentali.

Un pensiero utopico, anche se affascinante

Il pensiero utopico, anche se affascinante, di riuscire a fare veramente più cose contemporaneamente, mina profondamente le basi della nostra produttività, perché quando “stacchiamo” continuamente da un impegno mentale ad un altro, impieghiamo tempo e energie di molto superiori a quelle necessarie per farlo una volta sola, cioè: finito una cosa ne iniziamo un’altra.

Quindi pensare di essere multitasking è un autoinganno nel quale cadiamo fin dalla prima adolescenza (finché si è bambini infatti possiamo giocare per giorni con il solito giocattolo senza distrarsi con altri giochi …) e che ci porta ad essere realmente meno efficienti di quanto non saremmo normalmente, inoltre impieghiamo più tempo e commettiamo più errori non potendo mantenere sempre lo stesso livello di attenzione.

Cosa possiamo fare?

La vita rutilante di tutti i giorni pretende comunque che ci comportiamo come se potessimo essere veramente multitasking anche se ora abbiamo la consapevolezza di non esserlo… quindi che fare?! Possiamo fare come facciamo con l’inquinamento delle nostre città: sappiamo che c’è e che dobbiamo conviverci, ma possiamo migliorare il nostro ambiente casalingo applicando dei filtri ai climatizzatori, aprendo le finestre nelle prime ore della mattina e non a tarda sera, mangiando più spesso frutta e verdura per i loro antiossidanti, bevendo più acqua per favorire lo smaltimento delle tossine. Ecco, quando torniamo dal lavoro o quando abbiamo terminato i lavori di casa o di seguire gli impegni dei figli, possiamo riprenderci un po’ della nostra originale natura… possiamo fare con calma una cosa per volta, possiamo spegnere il cellulare e farci una piccola coccola, una buona cena, un libro, una chiacchera con il partner o anche concederci un buon film, insomma facciamo tutto quello che ci piace e che ci può far stare bene, ma facciamo una cosa per volta… il multitasking non esiste…

Memento audere semper  (Ricorda di osare sempre)

 

 

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