Quale?!
Quello in cui si attua il passaggio generazionale, quando il potere decisionale e strategico transita da una generazione alla successiva.
anzi è un momento delicatissimo, dove il cambiamento si esprime in tutte le sue forme e in tutte le sue sfaccettature e che interessa migliaia di aziende italiane, infatti da un recente studio dell’Università Bocconi promosso da Assolombarda emerge che:
“… il 23% dei leader di aziende familiari ha più di 70 anni…” e “ …il 18% delle imprese familiari prevede un passaggio generazionale nei prossimi 5 anni…”
– lo stesso studio evidenzia che –
“…si tratta di un passaggio davvero delicato, dato che solo il 30% delle aziende sopravvive al proprio fondatore e solo il 13% arriva alla terza generazione…”
Se i dati fossero confermati, a breve assisteremo ad un passaggio generazionale aziendale di massa e il nostro sistema impresa vivrà anni veramente difficili, in particolare modo se saranno affrontati senza una propedeutica e necessaria fase preparatoria e senza una assistenza di metodo e procedure nella fase attuativa.
Ecco che laddove si prospetti un cambiamento è assolutamente consigliabile avvalersi dell’Allenatore d’Impresa™ ovvero il Commercialista che sia anche Coach.
Un binomio vincente, Ti spiego perché.
Come Coach, l’Allenatore d’Impresa™ aiuta:
1. A individuare le potenzialità dei nuovi proprietari, manager o dirigenti coinvolti;
2. Le vecchie e le nuove leve aziendali a sviluppare la propria consapevolezza, in merito alle scelte effettuate e alla posizione di ognuno verso i nuovi ruoli;
3. La famiglia nel problem solving;
4. Gli attori coinvolti, in ogni ruolo, da essere semplicemente un nuovo gruppo di lavoro ad essere un Team efficiente e solidale;
5. L’azienda a comunicare efficacemente il cambiamento sia all’interno che all’esterno dell’azienda;
Come Commercialista, l’Allenatore d’Impresa™:
1. Pianifica gli aspetti societari e fiscali;
2. Coordina gli aspetti legali;
3. Pianifica il patrimonio aziendale e familiare, adottando ove necessario anche strumenti quali fondazioni o trust, volti a tutelare i soggetti più deboli;
4. Coordina con la famiglia il passaggio generazionale all’interno della gestione aziendale;
5. Recepisce la nuova Mission e la nuova Vision aziendale;
6. Disegna il nuovo modello di business e ne verifica la corretta attuazione in simbiosi con il nuovo Managment;
in modo pragmatico, con la giusta metodologia, le necessarie competenze e gli strumenti corretti, affinché la generazione uscente possa essere il consigliere più prezioso per quella entrante, affiancandola nel proprio percorso di crescita personale e professionale mediante l’attuazione del processo di delega, pianificato e monitorato in ogni fase.
Memento audere semper (Ricorda di osare sempre)